Con o senza cornice?
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Con o senza cornice?
In quale quadro, dipinto, incisione, installazione, scultura, vi piacerebbe entrare? e magari uscire. e poi rientrare.
jamixa- Messaggi : 47
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Re: Con o senza cornice?
Mi piace questa domanda.
Posso pensarci?
anche se di impatto ne ho già scelto uno...ma so che non ti piacerà ahhaha
penso.
Posso pensarci?
anche se di impatto ne ho già scelto uno...ma so che non ti piacerà ahhaha
penso.
Re: Con o senza cornice?
Nella tempesta di Turner.
Sleepers- Moderatori
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Re: Con o senza cornice?
e mi dite il perchè di queste scelte? (saetta perchè esageri sempre che palle?) (si può dire pisello o è una parolaccia?)
jamixa- Messaggi : 47
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Re: Con o senza cornice?
montagna ha scritto:e mi dite il perchè di queste scelte? (saetta perchè esageri sempre che palle?) (si può dire pisello o è una parolaccia?)
Perché la vita ,almeno per me, è una dannata tempesta, di emozioni,di eventi, di ciò che vuoi. E quando guardo quel quadro, mi sembra di essere in quel mare agitato, che interpreto come vita, e di essere travolta da quelle onde in tempesta. Emozioni, desideri, sentimenti contrastanti.
Sleepers- Moderatori
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Re: Con o senza cornice?
sae' non potrei entrare in altre tele. Mi sembrerebbe di tradire le mie e, se considero le motivazioni di sleepers, non so rispecchiarmi in opere d'altri pittori. Quindi per me è scultura: le tre grazie del Canova. Oppure la statua della libertà. Anche la Scultura di Zenos Frudakis - "Freedom" m'attira.
Prima fra tutte però.. la fontana dei 4 fiumi in piazza navona con l'illusione di poter essere in un istante sul danubio, nel gange, nel nilo e sul rio della plata e poi salire su, alla sommità dell'obelisco con la colomba, in cielo.
ho conosciuto tempo fa una ragazza che amava turner. M'è rimasta impressa perchè emanava calma e tranquillità. La pace dei sensi. Ma s'identificava nelle sue opere più turbolente. Eri sempre tu sleepers? (vediamo se con te si può scherzare o sei antipatica come saetta)
Prima fra tutte però.. la fontana dei 4 fiumi in piazza navona con l'illusione di poter essere in un istante sul danubio, nel gange, nel nilo e sul rio della plata e poi salire su, alla sommità dell'obelisco con la colomba, in cielo.
ho conosciuto tempo fa una ragazza che amava turner. M'è rimasta impressa perchè emanava calma e tranquillità. La pace dei sensi. Ma s'identificava nelle sue opere più turbolente. Eri sempre tu sleepers? (vediamo se con te si può scherzare o sei antipatica come saetta)
jamixa- Messaggi : 47
Data d'iscrizione : 21.02.14
Re: Con o senza cornice?
Capito via, ti ricordo sempre qualche pazza fuori di testa. Da quelle spumeggianti al telefono e bionde( e non sono bionda) alle acque chete, attratte dalla tempesta. La cosa è divertente, ahah. Comunque no, non ero nemmeno l'acqua cheta, io sono sia agitata che calma, dipende dal momento, e lo stato d'animo, e da chi ho intorno e quanto mi fa agitare.
Sleepers- Moderatori
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Re: Con o senza cornice?
sleepers scusami, presa da altro, non t'ho risposto.
Non è per pazzia ma credo che in tutti ci sia una sorta di equilibrio e compensazione. Laddove si rivela un carattere, se si va più a fondo, spesso, si scopre l'esatto contrario. e non credo si tratti di bipolarismo.
l'arte mette a fuoco i lati più nascosti ma non so dire quanto siano veri o immaginari. Tuttavia è interessante considerare quanto e perchè ci si identifichi in un'opera e tra l'altro risulta anche più semplice se ci pensi. Indirettamente si dice molto più di quel che in prima persona a malapena riveliamo.
Non è per pazzia ma credo che in tutti ci sia una sorta di equilibrio e compensazione. Laddove si rivela un carattere, se si va più a fondo, spesso, si scopre l'esatto contrario. e non credo si tratti di bipolarismo.
l'arte mette a fuoco i lati più nascosti ma non so dire quanto siano veri o immaginari. Tuttavia è interessante considerare quanto e perchè ci si identifichi in un'opera e tra l'altro risulta anche più semplice se ci pensi. Indirettamente si dice molto più di quel che in prima persona a malapena riveliamo.
jamixa- Messaggi : 47
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Re: Con o senza cornice?
un off topic ma cmq "artistico"
c'è un modo per togliere le tracce di colla (attack) dalla tuta?
Mi piaceva un sacco.
Diciamo che si è fusa con la stoffa
c'è un modo per togliere le tracce di colla (attack) dalla tuta?
Mi piaceva un sacco.
Diciamo che si è fusa con la stoffa
Re: Con o senza cornice?
prova a congelare la tuta. oppure con l'acetone o l'alcool. l'ho letto in rete, mai sperimentato. (attenta con l'acetone perchè decolora i capi)
ti lascio il link
http://tuttopercasa.pianetadonna.it/come-eliminare-le-macchie-di-attack-dai-jeans-4428.html
(saetta non è la prima volta che mi capita ma rispondo e non compare il msg. infatti prima qui t'avevo risposto ma nada! aggiustami!)
ti lascio il link
http://tuttopercasa.pianetadonna.it/come-eliminare-le-macchie-di-attack-dai-jeans-4428.html
(saetta non è la prima volta che mi capita ma rispondo e non compare il msg. infatti prima qui t'avevo risposto ma nada! aggiustami!)
jamixa- Messaggi : 47
Data d'iscrizione : 21.02.14
Re: Con o senza cornice?
montagna ha scritto:prova a congelare la tuta. oppure con l'acetone o l'alcool. l'ho letto in rete, mai sperimentato. (attenta con l'acetone perchè decolora i capi)
ti lascio il link
http://tuttopercasa.pianetadonna.it/come-eliminare-le-macchie-di-attack-dai-jeans-4428.html
(saetta non è la prima volta che mi capita ma rispondo e non compare il msg. infatti prima qui t'avevo risposto ma nada! aggiustami!)
oh grazie . hai una tuta da prestarmi per fare una prova?
Cmq proverò
ps: ora vedo un po' se ci son problemi.
Re: Con o senza cornice?
montagna ha scritto:sleepers scusami, presa da altro, non t'ho risposto.
Non è per pazzia ma credo che in tutti ci sia una sorta di equilibrio e compensazione. Laddove si rivela un carattere, se si va più a fondo, spesso, si scopre l'esatto contrario. e non credo si tratti di bipolarismo.
l'arte mette a fuoco i lati più nascosti ma non so dire quanto siano veri o immaginari. Tuttavia è interessante considerare quanto e perchè ci si identifichi in un'opera e tra l'altro risulta anche più semplice se ci pensi. Indirettamente si dice molto più di quel che in prima persona a malapena riveliamo.
Sì, è vero,sono d'accordo. L'arte ci fa esprimere aspetti di noi, che a volte nemmeno sappiamo di avere. Perché è istintiva, c'è l'aspetto migliore di noi. Spontaneo, selvaggio, che esce fuori, nei colori, nei simboli, nelle sculture, nella pittura. In ciò che creo, ci sono io,per questo a volte soffro,quando devo separarmi da un quadro. E' un terribile distacco, ma non sempre. Ci sono quadri a cui sono particolarmente legata, anche per periodi vissuti ,nella vita. Ed è anche vero, che in modo indiretto, si dice molto di più di ciò che riveliamo in prima persona.
Sleepers- Moderatori
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Re: Con o senza cornice?
tu dipingi? dove?
esponi? e perchè?
vuoi vedere che magari ci conosciamo..
(oggi volevo bruciare tutto. Poi ho solo vomitato un po' su qualche tela. Ti capita mai?)
esponi? e perchè?
vuoi vedere che magari ci conosciamo..
(oggi volevo bruciare tutto. Poi ho solo vomitato un po' su qualche tela. Ti capita mai?)
jamixa- Messaggi : 47
Data d'iscrizione : 21.02.14
Re: Con o senza cornice?
Ah sì, non ci vomito sopra, le distruggo, le spezzo ,le taglio. Ed è come se distruggessi me stessa, ciò che odio di me. Ci amiamo e ci odiamo nella stessa misura. Amo e odio ciò che dipingo e lavoro con la materia. Se qualcosa non viene come avevo immaginato, come avevo impresso nella mente, distruggo e poi ricostruisco. Adoro la mentalità futurista, si distrugge per rinascere e ricominciare. Il principio della guerra come unica igiene nel mondo,per poter ricominciare da capo.
Sleepers- Moderatori
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Re: Con o senza cornice?
sai che anche hitler la pensava così si? in arte l'aggressività del futurismo rispecchia gli istinti. e c'è anche quello di sopravvivenza sai? le trasformazioni, il movimento non dovrebbero implicare la distruzione del passato perchè senza non può esistere il futuro o se esiste è tutto frammentato e stupido e insipido falso bugiardo ripetitivo e poco comunicativo come l'arte astratta che oggi non ha motivo d'esistere perchè antica, impersonale, stancante e avvilente e vuota e potrei continuare ma.. sei di quella corrente tu?
jamixa- Messaggi : 47
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Re: Con o senza cornice?
montagna ha scritto:sai che anche hitler la pensava così si? in arte l'aggressività del futurismo rispecchia gli istinti. e c'è anche quello di sopravvivenza sai? le trasformazioni, il movimento non dovrebbero implicare la distruzione del passato perchè senza non può esistere il futuro o se esiste è tutto frammentato e stupido e insipido falso bugiardo ripetitivo e poco comunicativo come l'arte astratta che oggi non ha motivo d'esistere perchè antica, impersonale, stancante e avvilente e vuota e potrei continuare ma.. sei di quella corrente tu?
Deduco che non ti piace l'arte astratta. Questione di gusti, a me sì. La distruzione è la via per la trasformazione. Ma la distruzione non fa sparire il passato. Le sue radici, restano,anche nel presente e nel futuro. Ci sono però punti di rottura, travolgenti, che fanno cambiare ,trasformare, e andare avanti.
Sleepers- Moderatori
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Re: Con o senza cornice?
Deduzione esatta. Non ho quella 'ipersensibilità' che riesce a cogliere l'intensità d'un turbamento nelle macchie di colore gettate a casaccio; quei sogni infranti nelle trame di lino d'una tela tagliuzzata (anche se scommetto che usi solo tele di cotone).
Non ho mai incontrato un astrattista convincente, travolgente, trasformista, innovativo. Mi guardo in giro e c'è una ripetizione di niente. Forse è questo che rappresentano? il vuoto cerebrale? Le macchie di rorschach sono molto più interessanti ed espressive d'un quadro (e uso un eufenismo) astratto. E mi fa tanto incazzare che si definiscano artisti (e son pure convinti d'esserlo) quando altro non fanno che imbrattare, distruggere e stronzeggiare. Molti non hanno neanche la cognizione del disegno come studio delle proporzioni, delle armonie e disarmonie, dell'accostamento dei colori.. ma che ne parlo a fare con chi afferma... ''Ci sono però punti di rottura, travolgenti, che fanno cambiare, trasformare, e andare avanti'' ma che vuol dire??? ma spiegamelo per favore. Quale arte vuoi distruggere? quella classica? quella di Michelangelo, Caravaggio, Leonardo, Botticelli, Tiziano, Bernini, Canova? ma si dai sostituiamo La Pietà coi bambini impiccati di Cattelan.
Al Vittoriano ci sono gli impressionisti fino all'8 giugno Gauguin, Monet, Degas, Manet..
distruggiamo anche loro che dici?
I surrealisti, che piacciono tanto a saetta, son graziati o sterminati?
Hai capito il senso di quel video che hai postato? perchè non c'entra niente con l' 'arte' che tu apprezzi. Si fa riferimento alle devastazioni delle orde barbariche che non portarono niente di buono se non la fine dell'impero romano d'occidente. I 'barbari' erano prevalentemente pastori e allevatori di cavalli, pecore, mucche e maiali. Analfabeti ed ignoranti ma guerrieri e cacciatori. Vinsero si, ma quando s'accorsero che governare era difficile perchè l'organizzazione statale romana era molto più raffinata e complicata della loro, ai posti chiave dell'amministrazione e della burocrazia lasciarono gli sconfitti e cioè gli stessi romani che s'occuparono della ricostruzione della città. Vuoi sapere cosa abbiamo culturalmente ereditato dai barbari? La staffa, che permise di andare a cavallo in modo nuovo, dominando l'animale. In cucina il burro, il salame, prosciutto e carne, in ricordo della dieta carnivora dei barbari, che ripeto, erano allevatori di mucche e di maiali.
Vuoi esser ricordata come una 'barbara'? bè in effetti ci son diverse analogie tra gli astrattisti e i barbari.
Roma si è evoluta grazie alla Grecia. E' dalla conquista di Cartagine che i romani si resero conto d'esser forti solo militarmente ma infieriori culturalmente rispetto alla signorilità greca, e allora s'appropriarono dell'arte e cominciarono a plasmarla.
l'arte è dare un'anima visibile o almeno percettibile, che traspare da un corpo che non è solo materia fatta di forme astruse e scopiazzamenti vari incorniciati da slogan demenziali che girano su facebook.
Il cambiamento dovrebbe essere in meglio non in peggio. Una città come Roma è la dimostrazione del meglio.
Il tuo meglio qual è?
Comunque.. la risposta a tutte le bruttezze e cose di cui si potrebbe far a meno è.. de gustibus.. e sia.
Però studia un po' di storia prima di distruggerla sennò vedi? dai un senso sbagliato a quello che posti. Capisco che ti piaceva la frase finale d'effetto ma il significato è ben diverso.
Non ho mai incontrato un astrattista convincente, travolgente, trasformista, innovativo. Mi guardo in giro e c'è una ripetizione di niente. Forse è questo che rappresentano? il vuoto cerebrale? Le macchie di rorschach sono molto più interessanti ed espressive d'un quadro (e uso un eufenismo) astratto. E mi fa tanto incazzare che si definiscano artisti (e son pure convinti d'esserlo) quando altro non fanno che imbrattare, distruggere e stronzeggiare. Molti non hanno neanche la cognizione del disegno come studio delle proporzioni, delle armonie e disarmonie, dell'accostamento dei colori.. ma che ne parlo a fare con chi afferma... ''Ci sono però punti di rottura, travolgenti, che fanno cambiare, trasformare, e andare avanti'' ma che vuol dire??? ma spiegamelo per favore. Quale arte vuoi distruggere? quella classica? quella di Michelangelo, Caravaggio, Leonardo, Botticelli, Tiziano, Bernini, Canova? ma si dai sostituiamo La Pietà coi bambini impiccati di Cattelan.
Al Vittoriano ci sono gli impressionisti fino all'8 giugno Gauguin, Monet, Degas, Manet..
distruggiamo anche loro che dici?
I surrealisti, che piacciono tanto a saetta, son graziati o sterminati?
Hai capito il senso di quel video che hai postato? perchè non c'entra niente con l' 'arte' che tu apprezzi. Si fa riferimento alle devastazioni delle orde barbariche che non portarono niente di buono se non la fine dell'impero romano d'occidente. I 'barbari' erano prevalentemente pastori e allevatori di cavalli, pecore, mucche e maiali. Analfabeti ed ignoranti ma guerrieri e cacciatori. Vinsero si, ma quando s'accorsero che governare era difficile perchè l'organizzazione statale romana era molto più raffinata e complicata della loro, ai posti chiave dell'amministrazione e della burocrazia lasciarono gli sconfitti e cioè gli stessi romani che s'occuparono della ricostruzione della città. Vuoi sapere cosa abbiamo culturalmente ereditato dai barbari? La staffa, che permise di andare a cavallo in modo nuovo, dominando l'animale. In cucina il burro, il salame, prosciutto e carne, in ricordo della dieta carnivora dei barbari, che ripeto, erano allevatori di mucche e di maiali.
Vuoi esser ricordata come una 'barbara'? bè in effetti ci son diverse analogie tra gli astrattisti e i barbari.
Roma si è evoluta grazie alla Grecia. E' dalla conquista di Cartagine che i romani si resero conto d'esser forti solo militarmente ma infieriori culturalmente rispetto alla signorilità greca, e allora s'appropriarono dell'arte e cominciarono a plasmarla.
l'arte è dare un'anima visibile o almeno percettibile, che traspare da un corpo che non è solo materia fatta di forme astruse e scopiazzamenti vari incorniciati da slogan demenziali che girano su facebook.
Il cambiamento dovrebbe essere in meglio non in peggio. Una città come Roma è la dimostrazione del meglio.
Il tuo meglio qual è?
Comunque.. la risposta a tutte le bruttezze e cose di cui si potrebbe far a meno è.. de gustibus.. e sia.
Però studia un po' di storia prima di distruggerla sennò vedi? dai un senso sbagliato a quello che posti. Capisco che ti piaceva la frase finale d'effetto ma il significato è ben diverso.
jamixa- Messaggi : 47
Data d'iscrizione : 21.02.14
Re: Con o senza cornice?
si poi spiega il senso del discorso di julia a sleepers.Saetta ha scritto:Ecco, quello è un film che vedrò :)sicuramente
Ciao saetta, buona giornata
jamixa- Messaggi : 47
Data d'iscrizione : 21.02.14
Re: Con o senza cornice?
Parlo come chi non (forse) capisce niente d'arte e pittura e che quindi mi lascio trasportare dalle emozioni che un quadro e un lavoro mi trasmette.
Io credo che ci dobbiamo lasciar trasportare dalle emozioni, e che ognuno, nella sua arte, mette ciò che ha dentro. Emozioni fatte di gioia, dolore, rabbia, delusione, esperienze di vita vissuta o di vita che vuole vivere e vivrà.
Ognuno ci mette il suo, abbinando colore, sfumando calore e colore ... caldi, freddi.
A me può piacere l'astrattismo, perché sono libera di interpretare una simbologia, un accostamento di colori, colate , virgole, linee. In base alle mie emozioni.
Ci sono tanti quadri non astratti che forse montagnola a te emozionano a me no. E' soggettivo.
Ad es i tuoi lavori mi piacciono e te l'ho sempre detto. altri no, non mi hanno emozionato. Ma li ho interpretati come una tua emozione e lasciano vedere ciò che sei. E quindi li ho accettati.
Non sono andata a criticare, a darti dell'ignorante, a dire che il tuo stile è insipido eccecc...
Ognuno di noi dà una semplice interpretazione di ciò che vede in un lavoro.
Posso darti ragione che a volte si vedono obrori (questi nei diversi stili e nelle diverse forme d'arte) cose senza senso senza nemmeno stendere bene il colore, saperlo sfumare. E così nelle diverse arti creative che possono essere pittura, scultura, fotografia, modellismo eccecc....ma questo è un diverso discorso. Si parla di saper lavorare e non tutti sono portati per un determinato "lavoro".
Solo perché a te non piace un genere pittorico non è che devi farlo una m**da. Non è un tuo stile, punto, ma rispetta quello dell'altro.
Non esisti solo tu e la tua "cerchia" di stile pittorica....altrimenti saresti limitata.
E' un po' come la musica e al discorso di SanRemo nell'altro topic. "La musica si apprezza vedendola". Ecco con quella frase sei stata limitata. Perché la musica, te lo riscrivo qui, si ascolta non solo con gli occhi ma anche con altri sensi..
A me grignani fa ca**re. Vogliamo paragonarlo ad una mina? Vogliamo paragonarlo ad Aretha Franklin?
A te piace perché emoziona, a te piace perché forse ti rispecchi in quello che dice nelle sue canzoni, perché ti ricordano qualcosa, a te piace perché forse piace lui fisicamente.
VEdi, con te a volte non si può fare un discorso costruttivo pur avendo diversi punti di vista perché sei subito pronta ad offendere e hai ragione tu e se non ti si dà ragione o la si pensa come te, si è ignoranti, insipidi e inutili.
Sai quello che fa Sleeper o già hai capito, grazie alla tua genialità pittorica, ciò che fa?
Prova ad avere rispetto nelle altre forse d'arte. Non devono piacerti per forza, puoi non apprezzarle (puoi non capirle) però abbi rispetto dello studio e delle forme d'arte diverse dalle te. Sicuramente troverai qualcuno a cui piace l'astrattismo ma non piace il tuo lavoro.
Io credo che ci dobbiamo lasciar trasportare dalle emozioni, e che ognuno, nella sua arte, mette ciò che ha dentro. Emozioni fatte di gioia, dolore, rabbia, delusione, esperienze di vita vissuta o di vita che vuole vivere e vivrà.
Ognuno ci mette il suo, abbinando colore, sfumando calore e colore ... caldi, freddi.
A me può piacere l'astrattismo, perché sono libera di interpretare una simbologia, un accostamento di colori, colate , virgole, linee. In base alle mie emozioni.
Ci sono tanti quadri non astratti che forse montagnola a te emozionano a me no. E' soggettivo.
Ad es i tuoi lavori mi piacciono e te l'ho sempre detto. altri no, non mi hanno emozionato. Ma li ho interpretati come una tua emozione e lasciano vedere ciò che sei. E quindi li ho accettati.
Non sono andata a criticare, a darti dell'ignorante, a dire che il tuo stile è insipido eccecc...
Ognuno di noi dà una semplice interpretazione di ciò che vede in un lavoro.
Posso darti ragione che a volte si vedono obrori (questi nei diversi stili e nelle diverse forme d'arte) cose senza senso senza nemmeno stendere bene il colore, saperlo sfumare. E così nelle diverse arti creative che possono essere pittura, scultura, fotografia, modellismo eccecc....ma questo è un diverso discorso. Si parla di saper lavorare e non tutti sono portati per un determinato "lavoro".
Solo perché a te non piace un genere pittorico non è che devi farlo una m**da. Non è un tuo stile, punto, ma rispetta quello dell'altro.
Non esisti solo tu e la tua "cerchia" di stile pittorica....altrimenti saresti limitata.
E' un po' come la musica e al discorso di SanRemo nell'altro topic. "La musica si apprezza vedendola". Ecco con quella frase sei stata limitata. Perché la musica, te lo riscrivo qui, si ascolta non solo con gli occhi ma anche con altri sensi..
A me grignani fa ca**re. Vogliamo paragonarlo ad una mina? Vogliamo paragonarlo ad Aretha Franklin?
A te piace perché emoziona, a te piace perché forse ti rispecchi in quello che dice nelle sue canzoni, perché ti ricordano qualcosa, a te piace perché forse piace lui fisicamente.
VEdi, con te a volte non si può fare un discorso costruttivo pur avendo diversi punti di vista perché sei subito pronta ad offendere e hai ragione tu e se non ti si dà ragione o la si pensa come te, si è ignoranti, insipidi e inutili.
Sai quello che fa Sleeper o già hai capito, grazie alla tua genialità pittorica, ciò che fa?
Prova ad avere rispetto nelle altre forse d'arte. Non devono piacerti per forza, puoi non apprezzarle (puoi non capirle) però abbi rispetto dello studio e delle forme d'arte diverse dalle te. Sicuramente troverai qualcuno a cui piace l'astrattismo ma non piace il tuo lavoro.
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